Dgico fantasy lineare ma divertente
Dgico fantasy lineare ma divertente
Voto (4 voti)
Licenza: Pagamento
Autore: Deep Silver
Compatibile con: Windows
Voto
Licenza
(4 voti)
Pagamento
Autore
Deep Silver
Compatibile con:
Windows
La battaglia continua in Sacred 3
Sacred 3 mantiene viva la saga fantasy con uno spostamento di rotta rispetto ai predecessori. Lasciata da parte l'esplorazione open-world, il gioco punta su missioni più focalizzate e un gameplay decisamente orientato alla modalità hack-and-slash.
Una storia prevedibile in un mondo vibrante
Il terzo capitolo del brand non brilla per originalità narrativa: il vile Lord Zane e il suo esercito Ashen sono in cerca del Cuore di Ancaria, un manufatto dalle immense potenze distruttive, e solo un coraggioso gruppo di eroi può frapporsi tra il villain e i suoi oscuri desideri. Nonostante la prevedibilità della trama, ciò che realmente cattura l'attenzione del giocatore è l'azione frenetica che caratterizza questo universo vibrantemente fantasy.
Un gameplay orientato all'azione
Il cambio di marcia verso livelli lineari risulta quasi immediatamente evidente. La progressione nel gioco è segmentata in diverse arene di battaglia dove il combatte è il fulcro dell'esperienza, relegando esplorazione e interazioni a un ruolo marginale. Questa scelta può generare una certa monotonia nel lungo periodo, dando vita a un circolo in cui il giocatore è costretto a ripetere missioni al fine di ottenere esperienza e potenziamenti sufficienti a sfidare le aree più complesse.
Scegli il tuo eroe
Sacred 3 offre una varietà di eroi con peculiarità uniche, tra cui un guerriero bisnipitante, un arciere esperto di attacchi a distanza, e un abile combattente con spade velocissime. Questa diversificazione si traduce in differenti stili di combattimento e, soprattutto in multiplayer, in una strategia di squadra dinamica e coinvolgente.
Multiplayer: dove il gioco prende vita
Il design di Sacred 3 viene incontro agli amanti del multiplayer, presentando una meccanica che beneficia enormemente della cooperazione. Diverse competenze si amalgamano per creare sinergie tattiche e outsmartare l'IA nemica. Inoltre, il gioco supporta l'azione condivisa sia in modalità online che in locale, rappresentando il contesto ideale per godere pienamente dell'esperienza ludica.
I controlli: una questione di adattamento
La gestione dei movimenti e delle azioni di gioco è stata pensata con un occhio di riguardo al gamepad, ma resta comunque funzionale anche con la tradizionale combinazione di mouse e tastiera. Nonostante ciò, alcuni giocatori potrebbero trovare questo schema di controllo non immediato, richiedendo un certo periodo di adattamento.
Un aspetto audiovisivo dai due volti
Visivamente, Sacred 3 regala scenari dettagliati che fanno immergere in un mondo medioevale fantasy accuratamente costruito. La camera fissa e la prospettiva isometrica classica facilitano il movimento nel campo di battaglia, con transizioni in side-scrolling capaci di dare una piacevole variazione. Tuttavia, il dialogo e l'umorismo nel gioco possono suscitare reazioni contrastanti: mentre alcuni potrebbero gradire le battutine e lo stile scanzonato, ad altri potrebbe sembrare forzato e poco funzionale al contesto.
Pro
- Varietà di personaggi e stili di combattimento
- Missioni che promuovono la cooperazione in multiplayer
- Visivi dettagliati e ambientazioni accattivanti
- Sistema di controllo adatto sia a joypad che a tastiera e mouse
Contro
- Trama prevedibile e poco coinvolgente
- Gameplay che può diventare ripetitivo nel tempo
- Dialoghi e umorismo che non colpiscono sempre nel segno
- Periodo di adattamento necessario per i controlli
Sacred 3 rappresenta un punto di svolta nella serie, dove la fruizione multiplayer emerge come chiave di volta dell'esperienza complessiva. Nonostante le criticità emerse, il suo spirito combattivo e l'attenzione al dettaglio resta uno stimolo valido per gli appassionati del genere e i veterani della saga.